Tamburello
La Polisportiva, memore che Quaderni per tanto tempo era stata “capitale italiana di tamburello”, si preoccupò subito di costruire un idoneo campo di giuoco e questo sorse splendido, orientato sulla linea Nord-Sud e quindi dalla visibilità perfetta , su sfondo di asfalto, nel 1973.
“1971: è anno in cui l’A.T. Belladelli ammaina la sua bandiera nero-verde dopo undici anni di dominio nella massima categoria del tamburello nazionale: tale supremazia è sintetizzata da questo primato ancora imbattuto: ha vinto sei scudetti consecutivi in serie A, per quattro anni ha conquistato il secondo posto d’onore.1980: il campo di giuoco viene dotato di un moderno, perfetto impianto di illuminazione che rende possibile l’organizzazione anche dell’attività notturna in estate e nel primo autunno. 1984: il campo viene ricoperto da un manto di materiale sintetico. RICORDATE LE GLORIE DEL PASSATO Nel programma ventennale fanno spicco i tornei organizzati per ricordare i più famosi campioni deceduti che con le loro gesta onorano il gioco alla palla con il tamburello ed il loro paese natio. Le glorie del passato ricordate con eccezionali manifestazioni dal 1978 al 1988, sono state sei: Gli organizzatori delle plurime feste del Tamburello, si sono attenuti a questo principio: di volta in volta hanno invitato le più forti squadre d’Italia, hanno messo in palio un monte premi di valore eccezionale, quattro milioni circa per ognuno dei primi tre tornei . Le famiglie dei giocatori festeggiati hanno sempre offerto il trofeo, primo premio. Assistemmo ad entusiasmanti celebrazioni ad altissimo livello tecnico:nei primi tornei eccezionale fu la presenza degli sportivi. ALTRE ATTIVITA’ TAMBURELLISTICHE POLIVALENTI Anno 1984 - Tamburello serie B
Spentesi la memori A.T. Belladelli si ripartì dalle serie minori e si dette particolare risalto, particolare cura ai più giovani giocatori per lavorare per il futuro, per dare un contributo oggettivo al domani del gioco del Tamburello. Così nel corso del ventennio, si succedettero, con altra fortuna, squadre di serie D, serie C, serie B, di pulcini ed allievi. Memorabile e coronata da grandi festeggiamenti con pioggia fitta di doni, è stata l’impresa compiuta dai pulcini nel 1990:si sono laureati campioni d’Italia! Sull’onda dell’entusiasmo, la corsa continua e anche per il corrente anno 1991 sono iscritte ai Campionati Provinciali, Regionali, Nazionali della federazione italiana Palla Tamburello, aderente al C.O.N.I., una squadra di Pulcini ed una di Allievi. Mancherà l’apporto prezioso di lavoro e di sacrificio, di passione e di entusiasmo del caro Dott. GIANNI TURRINA, strappato alla vita il sette febbraio u.s., anima del settore Tamburello che ringraziamo da profondo per tutto quello che ha gioiosamente donato, in umiltà, alla nostra comunità. Chiudiamo l’intensa rassegna non dimenticando i numerosi Tornei notturni tra le migliori squadre anche dei comuni circonvicini e le annuali sfide delle Contrade. Queste ultime hanno messo in bella mostra le giovani promesse di Tamburello e campioni sulla via del tramonto, ma l’entusiasmo è sempre stato irrompente e le tifoserie scatenata. Peccato per il giuoco alla palla con il tamburello conosca tempi di crisi, peccato che l’affluenza degli sportivi ai margini dei campi, di vada sempre più assottigliando, peccato che la stella del Tamburello quadernese , a livello di seria A, si sia eclissata: speriamo che il passato esaltante, ritorni splendidamente… |
Amministrazione: PRESIDENTE: Scandola Claudio Squadra: Classificata IV° al campionato di seria D provinciale (VR) 2005. Sta disputando la coppa d’autunno Banca di Marano (VR) dopo due giornate I° a punteggio pieno nel suo girone. |